Progetto Orto:
molto di più che raccogliere prodotti
Coltivare è il gesto più antico, forse il primo che ha consentito di parlare di civiltà. Coltivare un orto ad un nido di infanzia è coltivare prima di tutto dei saperi.
Saperi che hanno a che fare con i gesti, con un apprendimento esperienziale che le generazioni più giovani non sempre hanno modo di sperimentare.
Coltivare al nido è un modo per imparare.
Coltivare l’orto al nido è un attività interdisciplinare adattabile ad ogni età, un’occasione di crescita in cui si supera la divisione tra educatrice e bambino e si impara condividendo gesti, scelte e nozioni, oltre che metodo.
Infatti nell’asilo l’orto permette di “imparare facendo”, di sviluppare la manualità e il rapporto reale e pratico con gli elementi naturali e ambientali, di sviluppare il concetto del “prendersi cura di”, di imparare ad aspettare, di cogliere il concetto di diversità, di lavorare in gruppo e permette agganci reali con l’educazione alimentare e il cibo.
L’orto dell’asilo “I Sottometro” rappresenta uno strumento di educazione ecologica in grado di riconnettere bambini con le radici del cibo e della vita.
I Bambini in un contesto che favorisce il loro benessere fisico e psicologico, attraverso le attività di semina, cura, raccolta, apprendono i principi dell’educazione ambientale e alimentare, imparano a leggere in chiave ecologica le relazioni che legano i membri di una società e a prendersi cura del proprio territorio.
Coltivare un orto in un asilo d’infanzia significa, pertanto, assegnare ai valori, ai saperi e alla multifunzionalità dell’agricoltura contadina un ruolo centrale nella formazione di comunità sostenibili.
Un grazie particolare a Nonno Filippo, che con il suo paziente ed amorevole lavoro ci “aiuta” nelle coltivazione dell’orto.